– Ospiti –
PALESTINA / LIBANO
Lorenzo Tugnoli | Fotografia
Questo corpo di lavoro realizzato tra luglio 2023 e dicembre 2024 per il Washington Post documenta le conseguenze della guerra a Gaza, in Cisgiordania, in Israele e in Libano. A Gaza, mesi di bombardamenti israeliani hanno causato decine di migliaia di vittime civili e distruzione su vasta scala. In Cisgiordania, l’espansione delle colonie e le operazioni militari israeliane hanno trasformato profondamente la vita delle comunità palestinesi. Bombardamenti anche in Libano, nel sud, nell’est e a Beirut, migliaia di vittime e oltre un milione di sfollati.
Lorenzo Tugnoli è un fotografo italiano che lavora sulle conseguenze dei conflitti in Medio Oriente e Asia Centrale. Ha vissuto in Afghanistan per sei anni e in Libano per otto, e continua tutt’ora a raccontare storie da queste regioni. È autore di The Little Book of Kabul
(2014) insieme a Francesca Recchia e collabora con il Washington Post. Ha ricevuto il premio Pulitzer per la fotografia nel 2019, il Bayeux Calvados nel 2020 e in tre occasioni il World Press Photo.
MORE NECESSARY THAN THE SUN
Matteo Trevisan | Fotografia
“More necessary than the sun” è un viaggio fotografico che esplora l’impatto ambientale e umano dell’inquinamento estremo nei Balcani occidentali. Il progetto documenta le gravi conseguenze delle centrali a carbone obsolete, delle enormi miniere a cielo aperto e della “debole” gestione di questi impianti, causata da una diffusa corruzione, che hanno portato a livelli di inquinamento tra i più alti d’Europa.
Matteo Trevisan (1991) è un fotografo e videomaker originario del Friuli Venezia Giulia, rappresentato dall’agenzia Contrasto dal 2021. Nato e cresciuto in una zona di confine tra Italia e Slovenia, Trevisan sviluppa progetti a lungo termine su tematiche sociali ed ecologiche, con un approccio antropologico al territorio.
Nel 2024 ha pubblicato il suo primo fotolibro, “I Guardiani della montagna – We are still dreaming” (Danilo Montanari Editore), che esplora le lotte dei giovani nel movimento NO TAV, accompagnato da un testo dello scrittore Erri De Luca.
DONDE LOS NIÑOS NO SUEÑAN
Stefano Sbrulli | Video
Lourdes e la sua famiglia vivono a pochi metri da un’enorme miniera di piombo che contamina l’ambiente in cui vivono. I figli di Lourdes soffrono di gravi patologie provocate dall’avvelenamento da metalli pesanti, con conseguenze sulla loro aspettativa di vita. La necessità di portarli via da quel luogo che li sta uccidendo si scontra con l’impossibilità sociale ed economica di immaginarsi un futuro altrove.
Stefano Sbrulli (1988) regista e fotografo, apprezzato a livello internazionale per il linguaggio intimo e immersivo e per il profondo impegno nel raccontare tematiche sociali e ambientali. Il suo lavoro ha ottenuto notevoli riconoscimenti e nel 2023 gli è stato conferito il Premio Vittorio De Seta per il documentario Donde los niños no sueñan, rendendolo una figura riconosciuta nel mondo del cinema documentario. È co-fondatore del laboratorio creativo BStudio con sede a Roma.
WOMEN’S BODIES AS BATTERFIELDS
Cinzia Canneri | Fotografia
Nel 2017 Cinzia Canneri inizia a documentare il viaggio di migrazione delle donne eritree in fuga da uno dei regimi repressivi peggiori al mondo. Molte di queste donne, fermate alla frontiera, sono state vittime di aggressioni, stupri e colpi di arma da fuoco al ventre per impedire loro di avere figli. Nel 2020, con lo scoppio della guerra in Tigray, Canneri ha ampliato il suo lavoro includendo anche le donne tigrine, perché sulle donne di entrambe queste etnie è stata usata la violenza sessuale come arma di guerra. Il loro corpo è diventato un campo di battaglia senza schieramenti.
Cinzia Canneri è una fotoreporter italiana. Ha documentato a lungo la condizione femminile nel Corno d’Africa da prospettive politiche, sociali e culturali. Il suo progetto Women’s Bodies as Battlefields ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il World Press Photo 2025 (Long Term, Africa), il Camille Lepage Award 2023, lo Zeke Award SDN 2023, il Circle of Life Award 2023 e il primo premio POYi 2022.
L’INGANNO DEGLI OCCHI
Angelo Turetta | Fotografia
Gli occhi hanno poco a che vedere con l’obbiettivo fotografico, bisogna riuscire a tradurre simultaneamente la visione in un altro linguaggio e contemporaneamente cercare di inserire, elaborandole nell’immagine le emozioni che tutte le Arti ci offrono. Spesso questa operazione porta di conseguenza ad un sabotaggio della realtà, vista da tutti, per arrivare volendo ad una onirica soggettiva visione di essa.
Diplomato all’Accademia di Belle Arti, inizia fotografando l’avanguardia teatrale negli anni ’70 ’80. Dal 1982 lavora con l’Agenzia Contrasto come ritrattista e reporter, seguendo in prevalenza temi sociali e di attualità nazionali (con particolare attenzione alla città di Roma) e internazionali. Nel ’94 ha iniziato un viaggio, terminato dopo un anno e mezzo, nelle terre della camorra. Lavora dal ’93 al progetto di un ampio reportage sul cinema italiano. Insegna fotogiornalismo all’Istituto Europeo di Design. Collabora, tramite Contrasto, con periodici italiani e stranieri e come fotografo di scena nel cinema. Nel 2001 ha vinto il 1° premio al World Press Photo (art section) e varie volte il CliCiak per il suo lavoro sul cinema.
MOTHER MARE
Elisa Chiari | Video
Mare è la guardiana del faro di Kihnu, una piccola isola estone a largo del Mar Baltico che è stata definita come l’ultimo matriarcato d’Europa. Mentre gli uomini sono via per mare durante lunghi periodi di tempo, sono le donne a custodire e amministrare la terra. Quale sarà il destino di un luogo che, da sempre, aspetta che qualcuno ritorni?
Elisa Chiari (1997) è filmmaker freelance. Laureata in Cinema e Nuove Tecnologie all’Università IULM, ha collaborato con UNICEF Italia e vinto il Video Essay Film Festival nel 2021. La sua ricerca visiva riguarda soprattutto il rapporto che instauriamo con il paesaggio – naturale e industriale – che viviamo. Il suo film Mother Mare è stato selezionato in diversi festival ed ha vinto come miglior documentario l’Edera Film Festival 2024. Attualmente sta sviluppando il suo primo lungometraggio.
– Programma –
VENERDÌ
27 GIUGNO
ORE 17
Inaugurazione mostra fotografica
Palestina / Libano
di Lorenzo Tugnoli
Galleria d’arte contemporanea “O. Licini”
27 giugno – 14 settembre
VENERDÌ
27 GIUGNO
ORE 20:30
Palestina / Libano
Lorenzo Tugnoli | Fotografia
Mother Mare
Elisa Chiari | Video
SABATO
28 GIUGNO
ORE 11
Visita guidata alla mostra fotografica
Palestina / Libano
con l’autore Lorenzo Tugnoli
Galleria d’arte contemporanea “O. Licini”
SABATO
28 GIUGNO
ORE 20:30
More necessary than the sun
Matteo Trevisan | Fotografia
Donde los niños no sueñan
Stefano Sbrulli | Video
DOMENICA
29 GIUGNO
ORE 11:30
Seminario di editoria fotografia
a cura di Claudio Corrivetti, Postcart
DOMENICA
ORE 20:30
Women’s Bodies as Battlefields
Cinzia Canneri | Fotografia
L’inganno degli occhi
Angelo Turetta | Fotografia
– Eventi & Workshop –
VENERDÌ 27
e DOMENICA 29
ORE 10:30 – 12:30 e 17:00-19:00
Laboratorio di fotografia analogica
a cura di Mario Spada, fotografo
Un laboratorio della durata di due mattine rivolto a ragazzi e ragazze dai 9 ai 13 anni, dedicato alla fotografia analogica.
SABATO 28
e DOMENICA 29
ORE 09-13 / 15-19
Masterclass
con Stephanie Gengotti
“Come raccontare una storia attraverso il ritratto ambientato”
SABATO
28 GIUGNO
ORE 17:30
Presentazione del libro “Spina”
Mario Spada | Fotografia
Mario Spada presenta il suo libro “Spina”, un lungo lavoro durato venti anni (1996-2016) per raccontare il mondo sconosciuto e l’archeologia umana. Un lavoro su una Napoli che sfuma lentamente e diventa universale.
Ingresso gratuito
– Workshop –
La docente
Stephanie Gengotti, fotografa italo-francese con base a Roma. Con uno sguardo sensibile e privo di giudizi, Gengotti segue da vicino i suoi soggetti, costruendo narrazioni che svelano l’invisibile e il profondo. Il suo lavoro è profondamente ispirato dalla dimensione metafisica dei sogni, dalle percezioni intangibili, creando così un universo onirico e poetico che trascende la realtà. Attraverso atmosfere meticolosamente costruite e linguaggi visivi raffinati, invita lo spettatore a connettersi emotivamente con le sue storie.
Le sue opere sono state premiate ed esposte in numerose mostre in Italia e all’estero. I suoi progetti sono presenti in diversi libri. Importanti collaborazioni editoriali includono riviste come: National Geographic, The New York Times, Internazionale, GEO Magazine, Le Monde Magazine, Stern, DER Spiegel, Die Zeit, The Sunday Times Magazine, Sekai, The Guardian, 6 Mois, L’Espresso, Yo Dona, China Newsweek, El Mundo, Vanity Fair, IL e Il Reportage, tra gli altri.
Workshop con Stephanie Gengotti
“Come raccontare una storia attraverso il ritratto ambientato”
Una Masterclass che indirizza i partecipanti ad una profonda ricerca della propria voce personale, del linguaggio narrativo con cui esprimersi, di un’estetica mirata a creare la propria cifra stilistica che li renderà autori riconoscibili. Il tema del racconto sarà ispirato ai Sestieri di Ascoli.
Scopri qui il programma completo del Workshop
- Il costo del workshop è di 100 euro
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- Termine iscrizioni: 24 giugno 23.59 CET
- Minimo 7 partecipanti
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Per info, richieste o chiarimenti, scrivi a segreteria@festivaldelreportage.it
Il workshop avrà luogo presso l’auditorium Cellini, all’interno del Polo Culturale di Sant’Agostino
28-29 giugno 2024 | ore 9 – 13 / 15 – 19
– Eventi –
Presentazione del libro
Fotografia
Mario Spada presenta il suo libro “Spina”, un lungo lavoro durato venti anni (1996-2016) per raccontare il mondo sconosciuto e l’archeologia umana. Un lavoro su una Napoli che sfuma lentamente e diventa universale
28 giugno, ore 17.30 presso Palazzo dei Capitani – Sala dei Savi
Ingresso gratuito
Laboratorio di fotografia analogica
Fotografia
Il fotografo e docente Mario Spada conduce un laboratorio della durata di due mattine rivolto a ragazzi e ragazze dai 9 ai 13 anni, dedicato alla fotografia analogica. I giovani partecipanti avranno la possibilità di sperimentare con la fotografia, scattando e sviluppando le loro immagini, e al termine del laboratorio porteranno con sé la stampa di una loro foto.
Il laboratorio si terrà presso la Galleria d’arte Contemporanea “O.Licini” per la parte teorica, mentre la parte pratica si svolgerà presso “L’Impronta” in Piazza Buonfine, 11
- 27 giugno, ore 10,30 – 12,30 e 17-19
- 29 giugno, ore 10,30 – 12,30 e 16-18
– Staff –
Direzione artistica
Ignacio Maria Coccia
Fotografo professionista, di Ascoli Piceno, è rappresentato dall’Agenzia Contrasto.
Pubblica su riviste italiane e internazionali, con un’attenzione particolare al territorio in cui vive e alle periferie europee. Due volte finalista al Premio Ponchielli, il principale riconoscimento fotografico italiano, assegnato dai photo editor delle principali testate del Paese.
Consulenza
Matteo Tacconi
Giornalista professionista, vive a Jesi (An) e lavora alla TGR Rai di Ancona dal 2021.
In precedenza ha prodotto reportage video, audio e scritti per varie testate, cartacee, online e radio-tv, con un focus speciale sull’Europa centrale e i Balcani. Vincitore del True Story Award 2021, premio internazionale per il giornalismo di qualità organizzato dalla rivista svizzera Reportagen.
Consulenza
Raffaele Vertaldi
Lavora nel campo della fotografia dal 2000, affiancando all’attività editoriale quelle di consulenza, progettazione e didattica.
Dirige il laboratorio di Cultura Visiva di ICON e insegna Photo Editing nel corso di Narrazione Visiva del CFP Bauer di Milano. Nel 2019-2020 è stato Visual Consultant per Domus, rivista internazionale di architettura, design e arte. Fin dal primo numero, e per dieci anni, è stato Photo Editor di IL, mensile di idee e life-style del Sole 24 Ore. Dal 2003 è membro del G.R.I.N. (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale).
Social media manager
Sofia Cherici
Sofia Cherici è una giornalista investigativa specializzata in formati multimediali, reportage sul campo e giornalismo d’inchiesta. Attualmente vive a Istanbul, in Turchia, dove racconta storie dal campo e si occupa di casi legati a corruzione, ambiente e violazioni di diritti. I suoi lavori sono stati pubblicati in varie testate italiane e internazionali, tra cui La Repubblica, Are We Europe e Irpi Media. Prima di intraprendere la carriera giornalistica, ha lavorato in Libia e Tunisia su progetti umanitari e di sviluppo.
Social media manager
Federico Ambrosini
Fotografo e videomaker freelance, si forma lavorando in campo pubblicitario per poi dedicarsi al giornalismo collaborando con diverse testate e agenzie di stampa internazionali tra cui AFP France, Green European Journal e Earth Island Journal.
Organizzazione
Laura Bagnoli
Appassionata di storia della fotografia, a partire dagli anni universitari si avvicina ad alcune realtà fotografiche in Romagna con cui collabora lungamente.
Si occupa di organizzazione di eventi in ambito culturale e non, curandone molteplici aspetti.
Consulenza sezione video
Luigi Baldelli
Luigi Baldelli nel 1987 inizia la carriera di fotografo professionista, seguendo i grandi avvenimenti internazionali. Tra il 1995 e il 2015, viaggia e lavora con Ettore Mo, storico inviato del Corriere della Sera. Le sue fotografie sono apparse sulla grande stampa italiana e internazionale. Nel 2019-2020 ha realizzato il documentario Ethiopia daily fight for recycling, presentato e premiato in film festival internazionali e nazionali. Dal 2014 è Sony Europe Imaging Ambassador.
Multimedia Producer
Giorgio Taraschi
Classe 1986, Giorgio Taraschi è fotografo e photo editor. Dopo oltre 10 anni da freelance dall’Asia per testate internazionali, nel 2019 entra alla European Pressphoto Agency (oggi EpaImages) come photo editor a Bangkok. Nel 2023 si trasferisce nel quartier generale di Francoforte, in cui è attualmente il più giovane supervisore.
Consulenza
Fabio Cuttica
Fotografo documentarista italiano residente in Colombia, il suo lavoro si concentra sull’analisi visiva delle dinamiche sociali, culturali e dei diritti umani in America Latina.
Dal 2001 collabora con l’agenzia fotografica Contrasto, per la quale opera come corrispondente in America Latina. Le sue immagini sono state pubblicate su numerose testate internazionali e hanno ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il World Press Photo e il Sony Award.
Si dedica da anni alla formazione, conducendo workshop sulla fotografia documentaria e la narrazione visiva, in collaborazione con istituzioni e porta avanti progetti rivolti alle comunità rurali e urbane della Colombia.
Partner e sostenitori
– Dove/Contatti –
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